Il libro riporta il diario di Nadine, una giovane donna militante rivoluzionaria della colonna Durruti, tra il 1932 e il 1939, gli anni della «guerra civile» in Spagna, che segnano una delle più tragiche stagioni del mondo moderno. Ma sono anche gli anni che nutrono le più diffuse speranze di libertà e i più grandi sogni di uguaglianza. Nadine, che descrive questo tempo, è una osservatrice anomala, che riesce sapientemente a intrecciare il racconto delle passioni che animarono i combattenti, i limiti e le illusioni delle loro strategie, i tradimenti di cui furono vittime e la straordinaria esperienza di cui furono protagonisti. Continue reading →